giovedì 16 giugno 2011

La Bambina Malata 1885/86 Edvard Munch



Stò morendo. Stà morendo, il volto esangue. I capelli sangue.
è passato del tempo dall'ultimo urlo. Se ne sente solo l'eco. E il ricordo di quello strillo così disperato è ancor peggiore che il poterlo udire; almeno finirebbe.
No, lo sento presente e intramontabile, come se dovessi rassegnarmi ad un dolore ingestibile e perpetuo.
Tutto in questa stanza Iris mia, è lancinante. Stò morendo, ne ho preso atto. Me ne andrò. Sono terrificata dalla lucidità di quel viso che guarda Thanatos, quella bocca e quelle sopracciglia così coscenti. Il peggio è questo, me l'aspettavo così?
No.
Il peggio non è questo. Non è neanche in quelle mani slacciate (ma fino a un attimo fà ci stavamo toccando? Sei ancora quà?). Queste mie mani con cui ti ho..Eri quì un attimo fà, ti potevo toccare.
Il peggio non è il gesto che lei sembra fare (mi tirerò via la coperta e camminerò dove la Morte vuole che vada).
Il peggio è la rinuncia alla lotta. Lei è sconfitta. Non ce la faccio, la vita ORA è una valanga di dolore che mi investe e mi trascina in un acquitrino. Ma per me quella sua palude è come l'eco incastrato tra le pareti di questa tela. Stagna, stagna, stagna e non posso far altro che annegare silenziosamente, farmi portare giù. Io sono pesante.
è tutto permeato dalle troppe lacrime piante. La stessa tela sembra immersa in quelle lacrime amarissime, amarissime.
Ma l'acqua è sinonimo di vita, non è vero Iris mia? E lui lo sapeva. Per questo il bicchiere proprio sotto le tende. Le tende, le tende che cadono verticalmente, verso il basso, il braccio di Marat, quello di Cristo. Iil dolore cerebrale di una verticale è devastante. Ma lui lo sapeva è il bicchiere custodisce il suo segreto. Ha raccolto tutti i bagliori e gli spiriti, e cheta sà.
Si, l'acqua sà che nella Morte c'è vita è il  pensiero placido che  tutto andrà sempre avanti. Nonostante tutto, io potrò stemperare questo dramma, volgere gli occhi altrove. Munch no, solo la morte io spero l'avrà separato dai suoi spettri. Ma soprattutto.
Quella Donna no, resterà per sempre in quella stanza straziata.

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