Non dormi piccolo orso?
No, non dorme e mentre si raggomitola nel letto pensa, ha pensieri di ogni tipo, tanti corridoi che gli attraversano la testa, grtavitando.E ognuno và alla velocità che vuole, nella direzione che gli pare.
Gira, rigira, girati ancora piccolo Orso, che tanto alla fine cederai all'impulso di tirarti sù a sedere e intraprendere almeno uno dei tunnel che serpeggiano animatamente.
"E dunque, meraviglioso oggi, perchè continuo a scordarmi di te, proiettato verso il domani? E perchè non è mai un giorno da cogliere serenatamente, come fosse un frutto, da mozzicare senza fretta, man mano che passino le ore? E già che una porzione di me non è quì, l'altra è sulla scrivania, a finire quel maledetto disegno iniziato bene e finito a rotoli e mollica di gomma."
Piccolo Orso, un pò di te è a Lourdes, aspettando che una voce ti abbracci e ti dica, col tono più rassicurante del cielo: "andrà bene, qualsiasi cosa, andrà bene".
Ruzzoli in un altro tunnel e ci sono tanti orsetti che annaffiano piante, potano siepi, accudiscono fiori, ed uno, senza che glielo chiedessi, alza gli occhietti dal suo libro di st.dell'arte e fà: Stò prendendomi cura del mio futuro. Già piccolo orso, dovresti studiare.
"Poi penso che i colori sono tutti artificiali, che senso c'è nell'impiastricciarsi di sogni cobalto, speranze pastello o passioni papavero, se infine pure la mia pelle diverrà grigia e spenta?". Orsetto triste, incline al sottosuolo senza fede nei tuoi artigli, cos'è, hai paura di mordere? Eppure qualcuno ti disse di essere leone piuttosto che agnello, è solo che spesso. Si, è solo che sovente la tua criniera sembra troppo corta in mezzo alle altre. Ora ricordo, fosti proprio tu a immaginarti leone e ti piaceva affondare i denti nella sofferente carne dell'ambizione.
"Succede che ho paura di me, delle strade che mi si stagliano di fronte; sono io che le ho immaginate o è la mia ombra? Ed è male forse ciò che vedo, è peccato un desiderio perverso, un dolore malsano?O forse che gli altri non me ne parlano e mi sento solo in un bunker, solo perchè è buio". Vorresti far entrate tutti nel tuo piccolo, piccolo mondo. ehi tu, fermati un pò! Ma tu entri mai in quello degli altri?
Non dormi piccolo Orso e crescere fà tanta, si, tanta paura paura.
No, non dorme e mentre si raggomitola nel letto pensa, ha pensieri di ogni tipo, tanti corridoi che gli attraversano la testa, grtavitando.E ognuno và alla velocità che vuole, nella direzione che gli pare.
Gira, rigira, girati ancora piccolo Orso, che tanto alla fine cederai all'impulso di tirarti sù a sedere e intraprendere almeno uno dei tunnel che serpeggiano animatamente.
"E dunque, meraviglioso oggi, perchè continuo a scordarmi di te, proiettato verso il domani? E perchè non è mai un giorno da cogliere serenatamente, come fosse un frutto, da mozzicare senza fretta, man mano che passino le ore? E già che una porzione di me non è quì, l'altra è sulla scrivania, a finire quel maledetto disegno iniziato bene e finito a rotoli e mollica di gomma."
Piccolo Orso, un pò di te è a Lourdes, aspettando che una voce ti abbracci e ti dica, col tono più rassicurante del cielo: "andrà bene, qualsiasi cosa, andrà bene".
Ruzzoli in un altro tunnel e ci sono tanti orsetti che annaffiano piante, potano siepi, accudiscono fiori, ed uno, senza che glielo chiedessi, alza gli occhietti dal suo libro di st.dell'arte e fà: Stò prendendomi cura del mio futuro. Già piccolo orso, dovresti studiare.
"Poi penso che i colori sono tutti artificiali, che senso c'è nell'impiastricciarsi di sogni cobalto, speranze pastello o passioni papavero, se infine pure la mia pelle diverrà grigia e spenta?". Orsetto triste, incline al sottosuolo senza fede nei tuoi artigli, cos'è, hai paura di mordere? Eppure qualcuno ti disse di essere leone piuttosto che agnello, è solo che spesso. Si, è solo che sovente la tua criniera sembra troppo corta in mezzo alle altre. Ora ricordo, fosti proprio tu a immaginarti leone e ti piaceva affondare i denti nella sofferente carne dell'ambizione.
"Succede che ho paura di me, delle strade che mi si stagliano di fronte; sono io che le ho immaginate o è la mia ombra? Ed è male forse ciò che vedo, è peccato un desiderio perverso, un dolore malsano?O forse che gli altri non me ne parlano e mi sento solo in un bunker, solo perchè è buio". Vorresti far entrate tutti nel tuo piccolo, piccolo mondo. ehi tu, fermati un pò! Ma tu entri mai in quello degli altri?
Non dormi piccolo Orso e crescere fà tanta, si, tanta paura paura.
